La condotta Slow Food di Parma è nell'elenco delle associazioni promotrici dell'iniziativa di legge popolare LeggeRifiutiZero
giovedì 16 maggio 2013
domenica 12 maggio 2013
sabato 11 maggio 2013
sabato 4 maggio 2013
Giovedì 16 maggio con i presidi del Castelmagno d'alpeggio e del Culatello di Zibello
Ci sono almeno 2 motivi per non perderla... anzi 3
Una serata con protagonista il Presidio Slow Food del Castelmagno
d'Alpeggio in "compagnia" del Culatello di Zibello Presidio Slow Food...
e della Maestria del Ristorante al Vedel che ha preparato il delizioso
ed interessante menù.
3 forme di Castelmagno selezionate da Fabio, prodotte in agosto
2012 durante i 15gg trascorsi in alpeggio insieme agli amici produttori
Diego e Nicoletta.
2 forme sono dell'alpeggio Sagne, dietro il
Santuario di San Magno a 1760mt, e la caseificazione del formaggio
avviene subito dopo la mungitura del mattino e si ripete dopo la
mungitura serale. Il 10 agosto la stagione calda e secca fa anticipare
la transumanza all'Alpe Chastlar a 1950mt dove si trovano le erbe più
profumate. Da questo momento la caseificazione avviene solo al mattino
con l'aggiunta del latte munto la sera prima.
Sono le sfumature che fanno la "differenza", che salvaguardano una
tradizione secolare, che preservano un territorio mantenendolo vivo.
Sono le importanti "sfumature" dei Presidi Slow Food.
Vi aspettiamo
domenica 14 aprile 2013
Mercato della Terra a Colorno domenica 21 aprile
Mentre
a livello globale si sta tentando di estendere i brevetti dagli ogm
ad alcune varietà di broccoli, cocomeri e meloni, al Mercato della
Terra a Colorno trovi i prodotti dei nostri “contadini”
tradizionali come ad esempio quello che offre l'orto famigliare,
esteso inizialmente per accontentare amici e parenti poi un'altro
po' per integrare il reddito di una produzione di latte che non
copriva più nemmeno le spese.
Ristabilire un contatto con la Terra significa ritrovare noi stessi, le nostre origini. Parlare con chi vive ancora a contatto con la Terra, con i suoi ritmi, i suoi ritardi, con le proprie sementi e razze “liberamente” scambiate, significa comprendere un modo di “alimentarci” più rispettoso di noi stessi e dell'ambiente in cui viviamo. La “biodiversità” ed il “territorio” si salvaguardano “mangiandoli”.
Ristabilire un contatto con la Terra significa ritrovare noi stessi, le nostre origini. Parlare con chi vive ancora a contatto con la Terra, con i suoi ritmi, i suoi ritardi, con le proprie sementi e razze “liberamente” scambiate, significa comprendere un modo di “alimentarci” più rispettoso di noi stessi e dell'ambiente in cui viviamo. La “biodiversità” ed il “territorio” si salvaguardano “mangiandoli”.
Non
un mercato qualunque... ma un
mercato “buono pulito e giusto” con la filiera libera da ogm.
Questo
mese,
i
momenti
di “CULTURA ALIMENTARE” organizzati dalla Condotta Slow Food di
Parma con la collaborazione della Proloco di Colorno presentano:
Nel
gazebo “si Parla” alle ore 11.00 si parlerà di:
la
stagionalità dell'orto
Ines,
dell'azienda agricola Barbieri di Colorno, parlerà delle varietà
classiche e dei tempi naturali necessari alla loro crescita.
Nel
gazebo “si Beve e si Mangia”, a riprova del ritardo della
primavera, si potrà degustare (ad offerta)
il
pinzimonio... nel vasetto
accompagnato
dal pane arricchito con la pasta madre di Gigi, a ricordo del suo
impegno per il progetto dei Mercati della Terra. I disciplinari fanno
parte della sua eredità e contengono tutta la sua passione per un
mondo da preservare.
Vi
aspettiamo e ricordiamo che al punto Slow, sempre presente al Mercato
della Terra, troverete i nostri volontari a disposizione per
parlare/ascoltare di varie tematiche ed anche per regolarizzare la
posizione associativa.
SLOW
FOOD CONDOTTA DI PARMA
Antonella
333 2929120 - slowfoodparma@gmail.com
www.emiliaromagna.slowfood.it
– www.slowfoodparma.blogspot.com
giovedì 14 marzo 2013
Mercato della Terra a Colorno domenica 17 marzo
La
primavera è alle porte e domenica 17 marzo al Mercato della Terra a
Colorno, potrai trovarne i profumi e i colori (naturali) nei prodotti
locali presentati dai contadini Slow.
Contadini
che sempre di più andrebbero inseriti nelle “razze” a rischio di
estinzione e tutelate come patrimonio della biodiversità. Rivalutare
il loro prezioso lavoro significa dare un'opportunità al nostro
territorio ed una “motivazione” in più per preservarlo.
Venire
a trovarli, parlare con loro, “ascoltare” il loro cibo ci aiuta a
comprendere che è possibile alimentarci senza “alimentare” una
filiera chilometrica che rende difficoltosa la tracciabilità di
alcuni prodotti.
Non
un mercato qualunque...
recita lo slogan di Slow Food, Non
un gusto qualunque...
potremo aggiungere dopo l'assaggio.
Questo
mese,
i
momenti
di “CULTURA ALIMENTARE” organizzati dalla Condotta Slow Food di
Parma con la collaborazione della Proloco di Colorno presentano:
Nel
gazebo “si Parla” alle ore 11.00 si parlerà di:
le
capre felici escono al pascolo, dal seme al pane
il
pastore Roberto del Mulino della Vaccarezza parlerà di allevamento e
benessere animale e Nadia dell'azienda i Due Platani di panificazione
artigianale.
Nel
gazebo “si Beve e si Mangia” si potrà degustare (ad offerta)
I
formaggi freschi biologici ed il pane con lievito madre e cotto a
legna
Vi
aspettiamo e ricordiamo che al punto Slow, sempre presente al Mercato
della Terra, troverete i nostri volontari a disposizione per
parlare/ascoltare di varie tematiche ed anche per regolarizzare la
posizione associativa.
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